Ancora molti “segreti” dovranno essere rivelati ma una cosa è certa: la Cephaledium ripartirà dal campionato di Eccellenza. Le parole del presidente giallonero, Giuseppe Barranco, sono chiare: i gialloneri ripartiranno dalla serie A dilettantistica con un nuovo progetto. Obiettivo: salvezza. Non si è potuto non parlare anche della scorsa stagione, dove il presidente e il segretario, l’architetto Catania, hanno voluto ringraziare chi è sceso in campo e ha reso possibile il mantenimento della categoria nel momento più difficile. In ultimo, ma non per importanza, è stato annunciato che la Cephaledium prenderà parte al campionato di Serie D di calcio a 5. Con l’acquisizione della struttura sportiva dell’Ogliastrillo, infatti, la società ha intenzione, non solo di allargare i suoi orizzonti e creare una nuova squadra ma anche quella di rafforzare il settore giovanile, trasformandolo in una vera e propria scuola di calcio per le madonie.
Tra la segretezza che ancora copre la società cefaludese, sugli acquisti e sul nuovo staff che andrà a comporre l’organico per la stagione 2020/21 due nomi certi sono quelli del direttore tecnico, Ciccio Galeoto e del nuovo allenatore: Antonio Emanuele
Lo stesso Emanuele ha affermato di come essere a capo di una squadra così importante e che rappresenta la città di Cefalù, sia un grande onore per lui, sia come ex giocatore che come cittadino. Ha poi voluto mantenere segreto i prossimi colpi della società, affermando che è stata consegnata una lista alla dirigenza su chi vuole puntare per il secondo anno di Eccellenza, nella quale ci saranno alcuni giovani talenti che hanno fatto parte della “seconda” formazione scesa in campo nell’ultima parte di campionato.
Unica cosa realmente certa? Il Santa Barbara ancora non adatto ad un campionato di categoria e che, al momento, è in un completo stato di abbandono.